Festival di Sanremo 2023, Chiara Ferragni ed il monologo della “PiKKola Kiara”.
Il Settantatreesimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo è iniziato ed è, ad oggi, alla sua quarta serata.
Mi dispiace arrivare leggermente tardi, ma non posso permettermi il lusso di certi giornalisti, ‘influenZer’, scrittori e compagnìa bella di vivere letteralmente connesso, ventiquattr’ore su ventiquattro, sui social network per sermoneggiare perfino sul naso di Amadeus.
Fortunatamente, aggiungerei.
La serata d’apertura del Festival è stata a dir poco emblematica, in quanto ha visto come co-conduttrice la nota “imprenditrice digitale” Chiara Ferragni.
Fin qui tutto OK.
Anzi, da appassionato di Internet e di tecnologia, nonché da studioso di comunicazione in molte delle sue forme ed applicazioni, è stato molto interessante osservare una persona nata sul Web destreggiarsi in uno dei mezzi di comunicazione tradizionali quale la televisione.
Tutto bene, finché non sono arrivati puntuali l’immancabile sviolinata a sé stessa e l’incensamento mellifluo alle donne.
Ma la pietra miliare è stata raggiunta con il monologo alla “PiKKola Kiara” che la stessa Ferragni ha inscenato.
Un momento tragi-comico che resterà eternamente nella storia ‘culturale’ italiana.
Un monologo banale, forzato, fuori luogo, innecessariamente melenso e mal recitato, incoerente ed ipocritca, ricolmo di frasi fatte, trite e ritrite, e di luoghi comuni, sconclusionato, senza capo né coda.
Come davvero pochi altri.
Ed al “Pensati Libera” di Ferragni, che ha generato infiniti meme con le più disparate frasi semiserie, io rispondo con il mio “Pensati Scimmia“.
Perché in questa giungla difficilmente si può esser altro senza pagarne le conseguenze.
Purtroppo.

Uno dei numerosi meme ispirati dal “Pensati Libera” indossato da Chiara Ferragni all’apertura della prima serata del Festival di Sanremo 2023.
L’immagine non è mia; non detengo, né pretendo di detenere, alcun diritto autoriale.
L’immagine è stata tratta dalla Rete e non conosco chi sia l’autore.
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