In questi giorni sta rimbalzando nella bacheca dei miei profili social una citazione della giornalista Milena Gabanelli.
Ricercando sulla Rete, per soddisfare la mia innata propensione ad indagare e quanto meno comprendere il contesto dal quale è stata estrapolata dai vari utenti e dalle varie pagine, ho scoperto che la citazione in questione è datata, ma non per questo non attuale.
Ad essere preciso, il profilo “Citazioni” l’ha twittata il 26 settembre 2017, accompagnandola con l’hashtag #concorsitruccati.
Insomma, dall’hashtag si capisce già tutto;
Dall’hashtag si capisce che il mondo cambia per non cambiare affatto.
E se fossero solo i concorsi pubblici il problema, forse saremmo a buon punto.

La giornalista ha affermato quanto segue: “Una società sana premia il merito, punisce i mascalzoni e investe nell’istruzione.“
A mio parere, la chiave di tutto sta in quella “società sana” che apre la citazione.
La società in cui viviamo è tutt’altro che sana: il resto non ne è che una inevitabile conseguenza, una mera immagine speculare, una naturale propagazione.

E temo che la situazione non può che andare a peggiorare.

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